Se sei un appassionato del mondo delle criptovalute e ti piace anche tentare la fortuna puntando su di esse, ti sarai accorto che nell’ultimo periodo le cose non vanno proprio per il verso giusto. E’ come se qualcosa non funzionasse, e le criptovalute stiano vivendo un momento non propriamente florido, in costante discesa, come non avveniva da tempo.
Questa turbolenza, si spera momentanea, ha visto il crollo dei prezzi, investitori finire in panico e un certo clima di incertezza sempre più diffuso che circola intorno al mondo del web. Ma cosa sta realmente accadendo? E’ arrivato il momento che decreterà la fine delle crypto? Cerchiamo di capirne di più, individuando tutto quello che si può fare per evitare di farsi trascinare in fondo, nel baratro.
Il punto della situazione
Le criptovalute sono famose per la loro volatilità, ma in questi giorni stanno vivendo un vero e proprio shock. Diverse sono le ragioni collegate a questa fase di così tanta contraddittorietà. Innanzitutto c’è una certa paura all’interno dei mercati finanziari, poiché al crollo delle crypto crollano anche gli interi mercati, che, volenti o nolenti, alle crypto sono collegati.
Inoltre, a preoccupare sono anche le nuove regolamentazioni, forse la ragione principale per cui si sta notando questo cambio di rotta: infatti, sempre più governi stanno cercando di regolamentare a buon diritto le criptovalute, e questo genera un certo grado di incertezza. Ogni volta che si parla, quindi di possibili restrizioni o di tasse più alte, gli investitori reagiscono vendendo e ciò genera crolli.
La mancata fiducia e quello che succederà
In questo clima di totale incertezza, corrisponde inevitabilmente il fattore fiducia: se io investo, lo faccio perché ho un certo grado di fiducia nell’area in cui tendo investire; e pur restando consapevole che si tratta di un mondo in costante mutamento, è chiaro che se non mi sento sicuro prendo il mio capitale e vado via. Cosa fare quindi?
- non farti fagocitare dalle emozioni
- analizza bene il tuo portafoglio
- evita la leva finanziaria
- ricorda la regola d’oro: investi solo ciò che puoi permetterti di perdere
- opportunità o rischio: gioca quindi con le strategie
Nel caos del crollo, tuttavia, ci sono progetti che potrebbero fallire, ma anche tanti altri, che, pur soffrendo, hanno più probabilità di riprendersi. Le criptovalute più speculative e i meme token potrebbero essere più a rischio, perché spesso non hanno un reale utilizzo e dipendono solo dall’Hype del momento. Mentre i progetti più solidi, come Bitcoin o Ethereum, hanno più probabilità di resistere.
I crolli nelle finanze sono praticamente all’ordine del giorno, quindi non sono una novità. E sicuramente le crypto hanno vissuto, vivono e vivranno ancora tantissimi inverni neri, seguiti poi da nuove fasi di crescita. Sicuramente quella che si sta vivendo è la fase più delicata e al termine di questa si capiranno tante cose.