La pensione è un traguardo importante per i lavoratori: questa sta a incoronare l’impegno e il sacrificio fatto negli anni con il meritato riposo! Nel corso degli anni, in Italia, l’età pensionabile è andata crescendo sempre di più, con previsioni che prospettano la possibilità di arrivare a sfiorare la soglia dei settanta anni nei prossimi decenni.
Questo dipende dal fatto che si sta verificando una crescita in termini di speranza di vita, situazione che si riflette, conseguentemente, sull’età pensionabile. A prescindere da tale aspetto, tuttavia, l’età in cui ogni lavoratore potrà andare in pensione dipende da vari fattori personali quali l’età al momento dell’inizio dell’attività lavorativa, l’età attuale, gli anni di pagamenti di contributi, la presenza di eventuali interruzioni dal lavoro e così via.
Alcuni dati più dettagliati…
Nell’anno in corso per poter andare in pensione sono necessari almeno 62 anni di età e almeno 41 anni di versamento dei contributi. La pensione di vecchiaia, inoltre, è attualmente fissata all’età di 67 anni. Un discorso differente può essere fatto per le donne, in caso abbiano figli o facciano parte di alcune categorie di lavoratori come disoccupati e collaboratori domestici.
Anche per chi presenta un certo grado di invalidità o per chi è lavoratore in settori complessi sono previste agevolazioni e requisiti differenti per il raggiungimento dell’età pensionabile: in alcuni di questi casi, infatti, sono richiesti almeno 63 anni di età e dai 30 ai 36 anni di contributi, a seconda della tipologia di lavoro svolta.
Scopri la media pensionistica italiana
Attualmente possiamo analizzare i dati messi a disposizione dall’ente preposto nel primo trimestre dell’anno 2024. Infatti, in questo periodo sono stati condotti studi e calcoli per valutare una serie di valori a livello pensionistico tra cui il numero di pensionati italiani, l’importo medio mensile della pensione di vecchiaia, anche a seconda delle zone d’Italia, e l’importo medio annuale della pensione di vecchiaia. Riepiloghiamo la situazione di seguito:
- pensioni pagate a inizio anno 2024: circa 17.700.000
- importo totale erogato: circa 250 miliardi di euro
- media mensile della pensione di vecchiaia in Italia: circa 1500€
- media mensile della pensione di vecchiaia nel nord Italia: circa 1600€
Gli importi riportati nell’elenco soprastante sono approssimati ma rendono comunque un’idea generale sulla situazione pensionistica italiana. In attesa di nuovi dati, questi possono essere presi come riferimento per capire quale sia una media del valore dell’importo erogato mensilmente ai pensionati, sia in Italia che in zone più specifiche del paese.
In conclusione, l’età pensionabile varia in base ad una serie di fattori generali, come la crescita dell’aspettativa di vita, sia personali quali l’età di inizio dell’attività lavorativa, gli anni di pagamento dei contributi, l’età attuale, il tipo di lavoro svolto e così via. Secondo gli ultimi dati disponibili, redatti nel primo trimestre dell’anno 2024, l’importo medio della pensione di vecchiaia in Italia si attestava di poco inferiore ai 1500€.
