Nuova allerta potenziale per Bitcoin, che tra le varie criptovalute mantiene un ruolo di rilevante influenza e può essere considerata da molti la “moneta del nuovo millennio”. Tra alti e bassi infatti anche il futuro a breve, anzi brevissimo termine, potrà cambiare radicalmente come risulta evidente anche dalle recenti gestioni politiche. dw wd dw dww w dw dw wddwdwdw dw wd wdw wd
Cosa potrebbe accadere a febbraio? Impossibile slegare il decorso della principale criptovaluta dalla nuova amministrazione Trump che ha portato una serie di differenze e cambi di direzione anche in ambito finanziario, da diversi anni il nuovo presidente USA ha, non solo a parole, incentivato l’utilizzo e la minore regolamentazione delle criptovalute.
Tendenze di Bitcoin
Tuttavia ad oggi Bitcoin appare in leggero calo, seppur in un contesto, quello legato agli ultimi mesi, di grande aumento e credibilità dei BTC, la “valuta” vera e propria di Bitcoin. Infatti dopo aver superato in maniera netta il valore di 100 mila dollari, ha subito un calo non così importante in termini statistici ma che non appare casuale a nessuno.
Infatti viene considerato come un naturale effetto della nuova campagna di dazi penalizzanti per i principali partner commerciali degli USA, naturalmente figura soprattutto l’Europa e proprio questa tendenza legat ad una “paura” effettiva dei contesti commerciali ha portato nuovamente Bitcoin ad “andare sotto” di diversi punti percentuali come evidenziato di recente.
Cosa accadrà in febbraio
Tuttavia il contesto “favorevole” di Bitcoin, secondo diversi analisti dovrebbe proseguire magari a partire dalla seconda metà di febbraio 2025, questo perchè l’ambito prevede una naturale considerazione, di trasformazione, tra chi considera questo un mese di transizione a chi invece lo identifica come un periodo potenzialmente florido, anzi decisamente molto più florido rispetto al passato.
- Vari portali infatti prevedono un potenziale nuovo crollo fino a 75 mila dollari, frutto della riduzione dei tassi in Europa, mentre negli USA la svalutazione non sembra essere un tema per ora centrale.
In particolare questa probabilità di calo è raddoppiata negli ultimi giorni, rispetto alla parte finale di gennaio 2025, condizione che quindi ha provocato una sorta di instabilità ed è parte, probabilmente, del calo attuale a circa 95 mila dollari, circa il 4 % rispetto a pochi giorni fa, di Bitcoin. Concetto che però potrebbe portare un nuovo elemento di rialzo.
Infatti tantissimi analisti vedono in Bitcoin nel 2025 in senso generale una condzione di rialzo effettivo, dopo che la valuta è riuscita nel corso del 2024 ha superare di molto quello che è stato il picco effettivo di valore, pari a 69.900 dollari statunitensi. Per alcuni Bitcoin potrà addirittura “sfondare” i 150 mila dollari nel corso dei prossimi mesi.