Quando si dice che si fa collezione di qualunque cosa, non stiamo banalizzando la questione, perché è davvero così. Infatti, c’è proprio la tendenza a considerare possibile il tentativo di mettere su una raccolta di cose incredibile e anche impensabili, per lo più; come nel caso delle vecchie carte di credito, ormai scadute e passate anche di moda, che hanno cominciato ad attirare l’attenzione dei collezionisti più incalliti.
Sembra incredibile, ma nel mondo del collezionismo esistono persone, che sono degli appassionati di grande livello spesso, disposti a pagare cifre interessanti per avere all’interno delle loro strane e stravaganti collezioni carta di credito rare, speciali o appartenute a personaggi famosi. Se hai ancora qualche vecchia carta in un cassetto, potrebbe essere uno dei casi che siamo pronti a presentarti come una valanga di soldi.
Collezione di carte di credito: perché?
Una moda, ecco come possiamo definire la tendenza di accumulare e mettere insieme tutte le carte di credito più speciali che siano in grado di dare un certo valore che si arricchisce di dettagli parecchio importanti grazie a un mercato da collezione. Alcune di queste, per via della loro storia e del loro design unico, sono diventate ricercatissime tra i collezionisti.
Le prime carte di credito risalgono al periodo compreso tra gli anni 50 e gli anni 80, e possono valere davvero cifre altissime per gli appassionati. Se hai una carta di credito, poi, che nello specifico fa riferimento a qualche istituto bancario ormai chiuso o fuso con qualche altro, allora potrebbe essere considerata addirittura rara. Poi considera anche il design, che come accade per le monete è importantissimo, specie quando si tratta di serie in edizione limitata.
Quali carte di credito valgono di più?
Entriamo quindi nell’analisi di quelle carte di credito che valgono davvero un patrimonio, ma anche di quelle che hanno un valore incredibile nonostante non sia altissimo. Questo è importante da considerare perché non tutte le carte hanno un grande valore, ma alcune possono essere vendute anche a cifre sorprendenti. Tra queste ricordiamo nello specifico:
- le prime carte American Express e Diners Club, che sono state emesse tra gli anni 50 e 60, e se in cartoncino o plastica rigida, valgono tra 100 e 1.000 euro
- carte di credito di banche che non esistono più, che potrebbe valere qualche centinaio di euro
- carte di lusso in metallo, le esclusive American Express Centurion (la Black Card) o la MasterCard Wolrd Elite, realizzate in titanio o altri metalli preziosi, che valgono più di 2.000 euro
- quelle in edizioni limitata o che presentano qualche celebrità ritratta, hanno un valore che può schizzare alle stelle.
Queste sono le idee sui costi che possono essere riferibili alle carte di credito e che hanno valori che possono anche molto aumentare se si considerano alcuni dettagli nello specifico o il fatto che gli appassionati non se le vogliono fare assolutamente scappare. E allora per venderle fatti un’idea sul valore base e poi cerca di capire come farlo crescere ulteriormente.
Sembra un business assolutamente incredibile, perché come si fa a pensare che pure le carte di credito ormai disuso o incredibilmente vecchie possano avere valori così elevati. Ma in realtà tant’è. Prima di sbarazzartene, tagliarle o buttarle via, dai un’occhiata al loro valore, facendo riferimento ai siti web dove ci sono tutti i dettagli per calcolare il loro valore: potresti guadagnarci un bel gruzzoletto!