Novità sui contratti a tempo determinato: ecco cosa cambia, lo sapevi?

Sembra proprio che ci siano delle novità per quello che concerne la stipula dei contratti a tempo determinato, delle novità che non possono essere non tenute da conto e che di fatto permettono di potere avere anche dei cambiamenti di non poco conto, per lo meno per chi si trova in questa condizione.

Le novità sono state inserite nel Decreto Milleproroghe voluto dal Governo e che pare avere effetto proprio dall’inizio del 2025 e quindi da un mese o poco più. Sono delle novità davvero importanti e al tempo stesso interessanti. Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire bene di che cosa stiamo parlando.

Contratto a tempo determinato: cosa cambia

Praticamente con questi nuovi contratti, anche se si tratta di qualcosa a tempo e quindi di qualcosa che sostanzialmente ha un momento di scadenza, è bene sapere che si va verso l’eliminazione del principio di mitigazione e quindi andando incontro ad un risarcimento del danno che è di fatto illimitato.

Quindi con la modifica succede che in caso di cambiamento da contratto a tempo determinato e indeterminato, il lavoratore per volere del giudice può anche avere un ulteriore proroga e quindi ricevere delle ulteriori 12 mensilità e potere anche stabilire un indennizzo ulteriore rispetto quello che è in essere al momentoi.

Ma non è finita

E’ un cambiamento che da un lato non fa altro che aumentare quelle che possono essere le tutele verso il lavoratore specialmente se si trovano in presenza di illegittimità contrattuale e poi cercare anche di rafforzare quello che è il potere discrezionale per quello che concerne anche il risarcimento del danno

  • Contratto a tempo determinato
  • cosa cambia
  • verso cosa si va

Ovviamente sono cose che si devono sempre provare e che devono fare in modo di avere delle certezze per non rischiare di andare incontro anche a delle banalità o fare in modo che qualcuno possa anche approfittare della situazione e poi sempre partire da li per fare in modo che le cose possano migliorare

Una cosa è certa si va sempre di più verso la certezza di potere mettere il lavoratore nelle condizioni di stare sempre meglio e di potersi sentire a suo agio quando lavora e anche nel modo in cui lavora che poi è la prima cosa. Quando le condizioni sono buone anche i lmetodo per poterlo portare avanti si trova ed è sempre quello giusto, senza alcun dubbio in merito al discorsi.

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