La storia delle monete appartenute alla Lira, la vecchia valuta economica dell’Italia, attiva da metà Ottocento alla fine del 2001, è lunga e travagliata, ricca di pezzi ed esemplari che raccontano minuziosamente momenti incredibilmente floridi, ma anche crolli improvvisi, durante i quali l’Italia ha mostrato a tutti quanto possa essere forte e determinata la popolazione del Belpaese quando vuole uscire dal buio delle difficoltà.
Tra le tante monete che incarnano questo messaggio c’è sicuramente la moneta da 500 lire, della quale conosciamo tante varianti, ognuna delle quali fa riferimento a momenti e contesti storici molto diversi tra loro, dando modo di poter disporre di informazioni importanti relativamente a cosa in quel periodo stesse accadendo in Italia. Conosciamo qualche dettaglio in più su alcune di queste monete.
Le 500 Lire d’argento dette Caravelle
Una storia particolare perché si tratta anche della variante più ricca di valore e di importanza tra tutte quelle da 500 lire, è quella soprannominata anche Caravelle. Coniata tra il 1958 e il 1967, questa moneta vedeva come particolarità del design le tre caravelle di Cristoforo Colombo nel retro. Coniate in argento 835, le più comuni hanno oggi un valore piuttosto normale, ma ce ne sono alcune che invece valgono un occhio della testa.
La ragione per cui il prezzo con alcuni esemplari schizza alle stelle è presto detto: nella versione della moneta di prova del 1957, questa moneta presenta un errore di conio, per cui le bandiere che caratterizzano le caravelle sventolano controvento; un errore questo che le ha rese davvero particolari e ricercate, e condizione che si aggiunge tra l’altro alla presenza sul bordo della moneta, rendendole ancora più famosa e ricercata.
Ma quanto vale questa moneta?
Diciamo che il valore in questo caso è davvero incredibile, tanto che spesso le cifre sono così alte che non è possibile credere ai propri occhi. Se pensavi infatti che 60 euro fosse il massimo del valore possibile per una moneta di questo tipo, esistono in realtà valori davvero alti che ti faranno strabuzzare gli occhi; ecco alcune cifre in particolar modo:
- se in condizioni discrete: 4.000-6.000 euro
- se in ottime condizioni: 10.000-12.000 euro
Oltre a queste ce ne sono molte altre, che sempre con il valore nominale di 500 lire, presenta valori sempre alti dal punto di vista numismatico, ma ovviamente con design e caratteristiche differenti. Tra queste ci sono le 500 lire Dante Alighieri, coniate tra il 1965 e il 1967, quelle che celebrano il Centenario dell’Unità d’Italia, risalente al 1961; e infine ci sono quelle date direttamente dalla Zecca, in confezioni sigillate, che valgono oltre 100 euro.
Le 500 lire d’argento possono valere davvero cifre tra loro sempre molto diverse: da poche decine di euro raggiungendo anche migliaia di euro, a seconda della rarità e dello stato di conservazione. Se hai trovato una moneta di questo tipo, dai un’occhiata con attenzione, perché potresti avere tra le mani un pezzo di storia che vale più di quanto tu stesso possa immaginare.
