Quanto valono le 500 lire bimetalliche? Ecco quanto valgono

Le 500 lire bimetalliche identificano una delle monete maggiormente amate, diffuse e riconoscibili però sono anche la prova provata che un esemplare un tempo molto diffuso oggi può essere assolutamente, quanto collezionisticamente molto rilevante: si tratta infatti di una emissione che ha avuto un enorme riscontro tra gli anni 80 e 2000 dello scorso secolo.

Oggi non è affatto così rara da trovare, anzi è facile riuscire ad identificare anche esemplari in buono stato, seppur ad oltre 20 anni di distanza dall’addio dell’euro, si tratta di una emissione ancora oggi molto rilevante. Ma quanto può valere oggi? Anche se non tutti lo ricordano, le 500 lire bimetalliche sono state coniate in varie versioni.

Vecchie lire

Le 500 lire bimetalliche infatti sono qualcosa che ha costituito inizialmente un unicum ossia un tipo di valuta monetaria che è stata la prima in qualche senso, infatti questa moneta è stata probabilmente la prima, o comunque la prima in Europa ad essere coniata con due leghe di metallo ben distinte ed anche visibilmente differenti.

Ha preso il posto, dal 1982 delle emissioni, sempre da 500 lire, coniate però in argento, che erano state emesse tra gli anni 50 e 60 in particolare, quindi dopo la dismissione dei biglietti di stato di egual valore, ha identificato un ritorno di una emissione. Tutti ricordano la moneta bimetallica da 500 lire con il Palazzo del Quirinale, ma quanto vale oggi?

Valore

Non tantissimo, però il valore è comunque rilevante: infatti si identifica come qualcosa di diverso se sono presenti due elementi diversi dalle altre monete di questo tipo, ad esempio la firma presenta sulla moneta e la testa della donna che possono avere misure leggermente differenti a seconda del periodo di emissione.

  • Se la firma presenta una dimensione media ed una testa piccola, il valore può orientativamente portarsi tra i 20 ed i 70 euro
  • Tutte le altre monete, con il palazzo del Quirinale, valgono tra i 10 ed i 25 euro

Non tantissimo, però esistono altre emissioni da 500 lire bimetalliche: se le commemorative, interessanti ma dallo scarso valore hanno un peso collezionistico poco rilevante (valgono pochi euro anche se in eccellente conservazione), la Zecca di Roma ha coniato fino ai primi anni 2000 anche emissioni di questo tipo per San Marino ed il Vaticano.

Ad esempio gli esemplari del 2000, per il Vaticano dedicati al viaggio in Terrasanta di Papa Giovanni Paolo II, dal valore tra i 40 ed i 70 euro, oppure emissioni come quella di San Marino del 2000 dedicate al Lavoro. Altri pezzi, sempre del Vaticano ad esempio con la rappresentazione di Grano e Olive valgono tra i 30 ed i 65 euro se in ottimo stato.

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