Bonus per disabili 2025: tutte le agevolazioni previste per chi ha la 104

Vivere con una disabilità o prendersi cura di un familiare che ne ha bisogno non è mai semplice. Ci sono sfide quotidiane, costi extra e spesso anche un bel po’ di burocrazia da affrontare. Però, almeno su questo fronte, lo Stato mette a disposizione una serie di agevolazioni economiche e fiscali per dare una mano concreta a chi ha la Legge 104.

Ora lo so bene: quando si sente parlare di bonus e detrazioni, viene subito in mente l’incubo delle scartoffie e delle code infinite agli uffici. Ma non lasciare che questo ti scoraggi. ci sono aiuti importanti che potrebbero farti risparmiare migliaia di euro e migliorare la qualità della tua vita, quindi vale davvero la pena capirci qualcosa su come muoversi.

Aiuti non solo economici

Una casa piena di ostacoli può trasformare ogni giornata in una vera impresa. Se devi installare un montascale, rifare il bagno per renderlo più accessibile o eliminare gradini e barriere, c’è un bonus che può aiutarti. Si chiama Bonus Barriere Architettoniche e copre fino al 75% delle spese per questi interventi. Significa che se devi fare lavori costosi, puoi recuperare una bella fetta di soldi. E visto che certe modifiche migliorano davvero la qualità della vita, approfittarne ha molto senso.

Se hai anche un reddito basso, la disabilità può rendere tutto ancora più complicato. Per questo è stato introdotto l’Assegno di Inclusione che ha preso il posto del reddito di cittadinanza. In pratica, se il tuo ISEE è inferiore a 9-360 euro, puoi ricevere fino a 1.000 euro al mese, a seconda del numero di persone a carico. Non è la soluzione a tutti i problemi, certo, ma è un sostegno che può fare comodo per affrontare le spese di tutti i giorni.

Lavoro e assistenza

Chi si prende cura di un familiare con disabilità spesso si trova a fare i salti mortali tra lavoro e assistenza. Per fortuna, la Legge 104 prevede alcuni diritti fondamentali per i lavoratori. Se sei un dipendente, puoi richiedere tre giorni di permesso retribuito al mese per prenderti cura del tuo caro. Se la situazione richiede un impegno ancora maggiore, puoi anche chiedere un congedo straordinario retribuito fino a due anni. Se tutto questo ti sembra un po’ confuso, ecco un piccolo riassunto sulle agevolazioni più importanti:

  • Auto e trasporti: IVA al 4% detrazione del 19% e bollo gratuito.
  • Casa accessibile: detrazione del 75% per lavori di eliminazione delle barriere architettoniche.
  • Assegno di Inclusione: fino a 1.000 euro al mese per famiglie con ISEE basso.
  • Permessi e congedi lavorativi: tre giorni di permesso al mese e congedo retribuito fino a due anni.
  • Detrazioni sanitaria: rimborso del 19% su visite mediche, terapie e assistenza domiciliare.

Ora che sai quali bonus puoi ottenere, come puoi richiederli? Beh, dipende dal tipo di agevolazione. Alcune, come le detrazioni sanitarie o gli sconti sulle auto, si richiedono direttamente nella dichiarazione dei redditi. Altre come il Bonus Barriere Architettoniche o l’Assegno di Inclusione richiedono una domanda all’INPS o l’aiuto di un CAF/patronato.

Troppe persone rinunciano a questi aiuti perché pensano che siano troppo complicati da ottenere. Ma la verità è che sono diritti, non regali, e sarebbe un peccato non approfittarne. Se hai bisogno di un’auto più adatta alle tue esigenze, se vuoi rendere la tua casa più accessibile o se semplicemente hai diritto a un aiuto economico, fai la richiesta.

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