Postepay si configura come un servizio dall’enorme successo fin dai primi anni 2000, fattore che ha portato ed ha “causato” anche una serie di novità importanti per tutto il contesto delle carte prepagate in Italia, di cui proprio Postepay si è fatto fautore. E’ stata infatti la variante gialla, ancora oggi disponibile, una delle prime forme di carte prepagate ricaricabile.
Anche i servizi Postepay sono molto differenziati e possono essere portati all’interesse da un compendio di fattori diversi, in particolare Postepay si configura come un profilo di applicazioni e funzioni anche relativamente distanti dall’uso della carta. Tra le novità confermate per questo nuovo anno però è presente anche una che non èstata mantenuta.
Servizi in evoluzione
Si tratta del servizio Cashback di Postepay, che era stato adottato in forma decisamente interessante per sviluppare un vero e proprio incentivo per utilizzare una delle prepagate attive sfruttandola per l’acquisto di vari prodotti ed esercenti. Questa forma inizialmente sperimentale è stata portata alla conferma fino a circa due anni fa, ma per il 2025 non è stata confermata, almeno non nella forma in questione.
Cashback Postepay infatti ha permesso di ottenere un vero e proprio “ritorno” in termini economici seppur strutturato in una serie di limiti che hanno fatto uso dell’applicazione ufficiale del servizio Postepay per smartphone: utilizzando questa app per pagare negli esercenti fisici sul territorio italiano aderenti all’iniziativa è stato possibile ottenere 1 euro ogni 10 spesi per ogni singolo acquisto, fino ad un limite di 10 euro “guadagnabili” ogni giorno.
Novità per il 2025
Tuttavia il concetto di cashback non è stato abbandonato da Postepay, essendo stato modificato in una forma più tradizionale rispetto a quella evidenziata: infatti oggi è attivo il concetto di ScontiPoste, con l’idea di un cashback anche culturalmente sdoganato. Anche in questo caso per ottenere questo denaro “di ritorno” è necessario:
- Avere installata l’app Postepay, con l’accesso effettuato, così da usarla per pagare sfruttando il codice QR esposto dai negozi
- In questo modo è possibile ottenere degli sconti che possono arrivare anche al 20 % durante periodi specifici stagionali
Questa forma di Cashback quindi è stata considerata più agevole ed al passo coi tempi ma anche più gestibile da parte di Postepay SpA, che come altri contesti simili e società analoghe ha ovviamente l’interesse di incentivare l’utilizzo dei propri pagamenti utilizzando i propri supporti digitali, ricordando che Postepay esiste anche in forma “non fisica” ma totalmente digitale.
Va anche menzionata un’importante novità che riguarda Postepay così come ogni forma di servizio che permette di inviare e ricevere bonifici: dal 9 gennaio 2025 infatti i fruitori di Postepay Evolution in grado ovviamente di fare ricorso ai bonifici essendo dotata di IBAN, non pagano più alcuna forma di commissione sui bonifici istantanei.