La sterlina d’oro quanto vale oggi? Il valore di questa serie di monete tra le più amate ed utilizzate anche in ambiti molto collezionistici e d’investimento non è uguale per tutte, oltre a risentire pesantemente delle valutazioni dell’oro, costantemente aggiornate, ed in crescita. Le sterline d’oro però quasi sempre chiamate sovrane sono un po’ “cosa a se”.
Sono tra le monete d’oro più antichie coniate tutt’ora, anche se hanno avuto una storia non sempre continua nella produzione. Oggi come in passato restano apprezzate anche per la loro natura ambivalente, e questo le rende molto interessanti anche collezionisticamente parlando. Ma quanto può valere una sterlina d’oro? Anche tantissimo, come vedremo.
La creazione delle sterline d’oro
Anche se il nome sterlina d’oro fa riferimento ad una moneta particolarmente carica di questo metallo puro, in realtà esistono anche varianti costituite da mezza sterlina, doppia sterlina e via discorrendo. Se le prime forme di questa valuta sono estremamente antichie, in quanto risalgono addirittura alla fine del 1400, la prima diffusione è iniziata il secolo successivo, e da allora sono state prodotte ogni anno almeno fino alla metà del 1600.
Sono state poi sostituite da altre valute, reintegrate nell’Ottocento, precisamente dal 1817 e circa un secolo dopo la produzione è stata nuovamente sospesa, in concomitanza con l’uscita da parte del Regno Unito dal sistema aureo. Con un progressivo aumento di esemplari falsi in particolar modo diffusi con il secondo dopoguerra, la produzione è stata ripristinata dall’anno di incoronazione di Elisabetta II.
Valore
La valutazione della sterlina d’oro, che ha un valore in termini di oro, in percentuale molto elevata pari a 22 carati quindi il 92 % ammonta ad una media compresa tra i 350 ed i 650 euro. Molto dipende dalla condizione della moneta ma anche dall’anno e quindi dalla tiratura. Quasi tutti gli esemplari “recenti” quindi con Elisabetta II o l’attuale Carlo III. Esistono alcune varianti però dal valore maggiore:
- Gli esemplari commemorativi legati a particolari aniversari come quello del 1989, concepito per i 500 anni dalla prima Sterlina d’Oro, che vale tra i 900 ed i 1300 euro
- Gli esemplari con la Regina Vittoria, diffusi per buona parte dell’Ottocento sono molto preziosi e valgono anche migliaia di euro, fino a 25 mila per un esemplare del 1841
- Le monete con Giorgio IV come quelle del 1828 che valgono tra i 1000 ed i 2800 euro
In generale come per quasi tutte le monete, è importante lo stato di conservazione: le sovrane d’oro, che sono coniate unicamente nelle zecche reali (nel Regno Unito la Royal Mint si trova in Scozia, che sviluppa un numero specifico di monete per ogni singolo anno, eccezion fatta per quelle commemorative, come detto.
Quasi sempre le sovrane d’oro non sono valutate in base all’apporto di oro in primis ma essendo questo molto presente, sono anche inquadrate come oggetti da investimento in quanto non tassabili come ad esempio i lingotti. Mediamente una buona condizione permette di ottenere un valore che tiene neltempo e che può aumentare.
