Mutui prima casa: le nuove agevolazioni del 2025

L’acquisto della prima casa rappresenta sempre un passo significativo nella vita di molte persone, specialmente per i giovani, anche se nella situazione economica attuale sono tante le difficoltà, soprattutto quando si parla di ottenere un mutuo. Tuttavia, anche per il 2025 ci sono una serie di agevolazioni per i mutui prima casa.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha prorogato anche per quest’anno alcune misure già esistenti, come il Fondo di Garanzia Prima Casa, per permettere l’accesso ai mutui con una garanzia statale fino all’80% del valore dell’immobile da acquistare. Per accedervi vi sono dei requisiti di reddito e di età, come vedremo meglio in seguito.

Altre novità per il 2025 riguardano l’ampliamento delle tipologie di cittadini e contribuenti che possono accedere alle agevolazioni già in vigore, come i nuclei famigliari numerosi, i monogenitori e le persone con disabilità, purché in possesso di tutti i requisiti richiesti per accedere al fondo al fine di favorire l’inclusività.

Fondo di Garanzia Prima Casa

Il Fondo di Garanzia Prima Casa è gestito da Consap e rappresenta il principale strumento pubblico di sostegno per favorire l’accesso al mutuo per acquistare la prima casa. Tale fondo permette alla banca che concede il mutuo di ottenere una garanzia statale fino all’80% del valore dell’immobile da acquistare, riducendo i rischi correlati.

Per accedere al fondo è necessario avere un ISEE non superiore ai 40.000 euro annui e non essere già proprietari di altri immobili a uso abitativo, tranne quelli acquisiti per successione o in uso gratuito per famigliari. La casa da acquistare deve così risultare prima abitazione e non deve appartenere alle categorie catastali di lusso.

La richiesta per accedere al Fondo di Garanzia Prima Casa deve essere rivolta alla banca erogatrice del mutuo, la quale valuta la situazione creditizia del richiedente secondo le proprie politiche aziendali interne. Il fondo rappresenta una garanzia aggiuntiva che può influire positivamente sulla richiesta di ottenimento del mutuo prima casa.

Le proroghe per gli Under 36

Per il 2025 è stata annunciata la proroga delle agevolazioni fiscali per tutti coloro che hanno un’età pari o inferiore ai 36 anni e che vogliono acquistare una prima casa con mutuo. Tali soggetti devono presentare un ISEE inferiore ai 40.000 euro annui e potranno ottenere l’esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale in caso di acquisto da privato.

Gli under 36 con i requisiti richiesti potranno beneficiare anche dell’esenzione dal credito di imposta pari all’IVA versata se l’acquisto della prima casa avviene tramite l’impresa costruttrice. Le agevolazioni in questione mirano a ridurre i costi iniziali legati all’acquisto della prima casa per agevolare i giovani con meno di 36 anni.

Le agevolazioni valgono anche per i contratti preliminari e per le pertinenze dell’immobile e possono essere sommate alla garanzia statale sul mutuo prima casa. Per accedere a queste misure occorre presentare ISEE aggiornata e l’atto di acquisto deve essere stipulato entro e non oltre il 31 dicembre 2025, salvo ulteriori proroghe.

Famiglie e categorie fragili

Nel 2025 le agevolazioni per l’accesso all’acquisto della prima casa si estendono a comprendere anche nuclei famigliari numerosi, genitori single con figli a carico e persone con disabilità. Anche queste categorie possono ora accedere al Fondo di Garanzia Prima Casa e con priorità, purché in possesso dei requisiti richiesti per presentare domanda.

Per le famiglie con almeno tre figli minorenni, il limite del mutuo garantito dallo Stato arriva ora a 250.000 euro, rispetto ai 200.000 previsti per gli altri richiedenti generici della misura agevolativa. I nuclei famigliari in cui vi è un componente con disabilità accertata possono accedere al fondo tramite una procedura semplificata e con priorità.

Con queste nuove misure si punta a ottenere una maggiore inclusività abitativa e a sostenere le fasce di cittadini che si trovano in difficoltà socio-economica, promuovendo anche per loro l’accesso all’acquisto della prima casa con garanzia statale. queste categorie rappresentano, infatti, quelle che incontrano maggiori difficoltà nell’ottenere un mutuo prima casa.

Per concludere

Le agevolazioni per i mutui prima casa introdotte e prorogate per il 2025 si inseriscono in una strategia più ampia di sostegno al mercato immobiliare e all’accesso dell’acquisto della prima abitazione. Il Fondo di Garanzia Prima Casa ha già permesso negli anni precedenti l’erogazione di migliaia di mutui a persone che altrimenti non l’avrebbero ottenuto.

Secondo i dati, oltre il 65% delle domande per accedervi riguarda i giovani under 36 e circa il 30% proviene da famiglie caratterizzate da un solo reddito. Tuttavia, va detto che le agevolazioni non riguardano i tassi di interesse, pertanto resta fondamentale confrontare le diverse offerte bancarie prima di richiedere un mutuo.

Lascia un commento