Il granito è una delle soluzioni migliori e più apprezzate anche per i piani di lavoro come quelli di cucine ed officine, in quanto presenta una ottima caratteristica stabile, liscia e bella a vedersi. Naturalmente essendo sostanzialmente una forma di roccia lavorata e “lisciata” necessita di un po’ di attenzioni in più rispetto ad altre forme di superfici.
Come pulire il granito dei piani di lavoro? Esistono prodotti appositi, altri assolutamente compatibili ma anche tanti altri che sono invece da evitare al 100 % . Anche tanti rimedi che apparentemente sono a dir poco adatti e compatibili. Il granito rientra nei “marmi” come categorizzazione ed ha diversi elementi da considerare anche quando lo puliamo quotidianamente.
Cosa è il granito
La “famiglia” dei graniti evidenzia una delle forme più comuni in natura ignea ovvero sviluppatesi con la solidificazione di parti della crosta terrestre, spesso sedimentate e ricoperte da pressioni importanti nel corso di ere geologiche. Esistono numerosissime forme di granito così come i disparati utilizzi che si fanno di questa forma di roccia apprezzata fin dall’antichità.
Spesso sono legati o collegati al marmo, anche se il granito “vero” è differenziato in quanto composto non da elementi di calcio ma da silicati quindi cambia totalmente il modo di prendersi cura dei piani che ne sono realizzati e sviluppati, per questo motivo è una buona norma non agire con eccessive quantità di sostanze acide evitando anche elementi porosi.
Come pulirlo
Il granito, soprattutto quello di buona qualità, può essere facilmente rovinato dall’utilizzo di candeggina, sgrassatori molto potenti ma anche una generale poca cura: anche vari elementi provenienti da cibi fermentati costituiscono un problema vero per i graniti anche apparentemente molto resistenti, per cui conviene adottare alcuni consigli molto facili da seguire.
- Prima di applicare la forma di detergente scelto è una buona idea lasciare agire un po’ di acqua calda sull’intero ripiano per alcuni minuti
- Possiamo poi sviluppare un mix fatto in casa composto da detersivo per piatti ed un po’ di alcol, basta mantenere una prevalenza di detergente per piatti ed una volta mescolato il tutto applicarlo sul piano
Dopo aver lasciato agire per al massimo 2-3 minuti, agire con un panno in microfibra totalmente asciutto e pulito in modo da eliminare ogni macchia, residuo o alone che naturalmente sarà presente sul piano. Subito dopo dobbiamo utilizzare un altro panno sempre pulito ed asciutto per eliminare qualsiasi forma di effettiva di residuo.
Ciò che può rovinare il granito è la mancanza di attenzione ma anche il mancato utilizzo di protezioni in particolare se facciamo spesso utilizzo a coltelli o altri attrezzi. Qualsiasi forma di sporcizia in particolare se di natura untuosa oppure grassosa va eliminata con un panno umido, ricordando che rispetto al marmo, il granito resiste meglio all’umidità.