Elemento naturalmente fondamentale di ogni abitazione, il WC necessita di una forma costante di pulizia data anche la funzione che ricopre, oltre però ad una condizione di igiene alcune tipologie di sporco vanno eliminate soprattutto per una questione estetica, come ad esempio il tanto evidente e comune “fondo nero” che è spesso presente.
Le cause sono banali, ma anche non così semplici da affrontare a cuor leggero, anche perchè pulire il water nell’azione stessa può significare dover venire a qualche forma di condizione, e non sempre ciò che normalmente possiamo aver compreso nell’azione di detergenza di questo elemento della casa è effettivamente efficace.
Non è necessaria una profonda comprensione degli elementi da utilizzare e da non utilizzare ma alcune regole oltre a diversi consigli esistono e sussistono e che possono essere impiegati anche prima o dopo della presenza della sezione nera nel water. Quali sono? Analizziamo prima di tutto le cause di questa fastidiosa patina scura.
Le cause del fondo nero
Il fondo nero è una condizione molto comune nel water ed è sintomo spesso, ma non sempre come vedremo, di una scarsa cura e pulizia non così effiace o costante, ma può anche avere altre motivazioni più complicate da riconoscere, come ad esempio l’uso di prodotti non adatti oppure elementi di detergenza non utili impiegati assieme.
Infatti la causa principale è dovuta alla presenza di elementi a base calcarea che identificano una stagnazione dell’acqua prolungata, ma anche la presenza di minerali in quantità eccessiva nella nostra abitazione. In gergo tecnico si definisce questa come acqua dura ovvero molto carica di minerali come il calcare che è uno dei più comuni.
Generalmente una pulizia costante ed approfondita con l’apposita spazzola ed unita ad un detergente specifico permette di non far “apparire” questa fastidiosa quanto antiestetica patina nera, ma come detto in alcuni casi questa può palesarsi in ogni caso e quasi sempre non è sufficiente una comune operazione di pulizia tradizionale.
I rimedi più efficaci
Possiamo usare vari rimedi, alcuni vanno bene “da soli” altri possono essere combinati per una azione più efficace. Il più conosciuto come metodo riguarda l’utilizzo della candeggina pura, da rilasciare nello scarico, ovviamente senza tirare lo sciacquone se non prima di aver lasciato agire per circa mezz’ora, poi utilizzato per un bel po’ la spazzola e poi tirato lo sciacquone.
La candeggina non va mai mescolata con altri agenti, questo potrebbe creare dei gas pericolosi e risultare anche meno efficace rispetto al prodotto singolo. Alternativamente possiamo impiegare una soluzione formata da limone e sale grosso, che vanno a completare una azione disinfettante ed in grado di eliminare anche i cattivi odori se usati a dovere.
In questo caso l’operazione è più lunga e per essere efficace richiede alcune ore, meglio ancora se decidiamo di applicarla prima di andare a dormire, e poi dopo almeno 6-7 ore sarà sufficiente spazzolare e risciacquare tirando lo scarico almeno una o due volte. Risultati simili anche con l’utilizzo del bicarbonato al posto del sale.
Errori da non fare
Molti errori sono comuni e non vanno effettuati, come l’utilizzo combinato di più elementi come ad esempio bicarbonato ed aceto di vino, che sono contrapposte per condizioni chimiche, vanno a generare un effetto schiumoso che sembra attivo ad occhio ma che è completamente inerte e che di fatto non serve assolutamente a nulla, meglio utilizzare singolarmente questi elementi.
Anche non risciacquare bene anche nelle aree dove lo scarico non arriva è un errore comune perchè si è spesso portati a considerare anche i detergenti meno apparentemente aggressivi non in grado di lasciare tracce o aloni. Il fondo nero così come altre strutture antiestetiche possono essere generate anche da un ambito di questo tipo ovvero di non sufficiente cura ma anche di eccessiva attenzione.
Così come è sempre bene come accennato dare il tempo ai prodotti di poter attivarsi, generalmente più passa il tempo è meglio è, ed un prodotto naturale come può essere il succo di limone, il sale, l’aceto o il bicarbonato possono necessitare diverse ore per essere efficaci al 100 %. Nessuna fretta quindi, specialmente se la patina nera è già presente.
Come evitare la sezione nera
Banalmente con una buona lena in fatto di pulizia possiamo evitare questo fastidioso effetto che è molto comune: pulendo almeno una volta ogni 10 – 15 giorni in modo importante, come accennato, utilizzando uno dei prodotti elencati (sempre meglio non utilizzarli a ridotta tempistica gli uni dagli altri), possiamo eliminare le tracce quando non sono ancora state costituite.
Allo stesso modo utilizzare prodotti specifici è altrettanto saggio, inoltre come funzione preventiva possiamo impiegare almeno una volta al giorno, dopo l’utilizzo del wc, alcune gocce nel water da cospargere nella parte interna del WC, cospargendole con la spazzola e poi tirando lo sciacquone in modo importante così da eliminare i batteri.