La salsa di pomodoro ti fa subito pensare all’estate, anche se fuori c’è un freddo pazzesco. Eppure, i pomodori si trovano quasi tutto l’anno, eh, grazie ai supermercati che li tengono sempre lì, freschi o sotto forma di passata. Però, si sa, la vera stagione dei pomodori è quella calda, con il sole che fa maturare i frutti a regola d’arte, quando il pomodoro è rosso e pieno di sapore.
E poi, c’è quel profumo che ti riporta subito alla cucina della nonna, quella con il pomodoro che frigge in pentola, che ti fa venire fame anche se hai appena mangiato. Ecco, è proprio un ricordo che ti fa sentire a casa. Però, alla fine, quanto tempo abbiamo per metterci lì a fare il sugo da zero? La risposta è: poco.
Quindi, la salsa pronta diventa un po’ la salvezza di tutti, giusto? Però come fai a scegliere quella buona tra tutte le schifezze che ci sono sugli scaffali? Insomma, la salsa di pomodoro sembra facile, no? È come, boh, metti il pomodoro, un po’ d’olio, sale e basilico e sei a posto. Ma, in realtà, quando la fai bene, è una roba che ti fa innamorare.
Le varietà di pomodori
Cioè, se la salsa è buona, la senti subito, ha quel sapore che ti avvolge e ti fa dire “questa sì che è vera”. Ma se è fatta male, ti accorgi subito che manca qualcosa, che non c’è niente di genuino. Ad esempio, un buon pomodoro è fondamentale. I pomodori dell’area nocerina, ad esempio, quelli sono quelli che ti fanno venire l’acquolina in bocca, perché sono carnosi e pieni di sapore.
Ma anche altre varietà, come i pomodori per le bruschette, sono ottimi, se usati nel modo giusto. Poi, non dimentichiamoci dell’olio extravergine d’oliva, magari italiano, che fa sempre la differenza. E se ti piace, un po’ di basilico fresco ti dà quel tocco in più. È tutto qua, alla fine: basta scegliere ingredienti buoni e la salsa è fatta.
Ma come fai a sapere se quella che stai per comprare al supermercato è davvero buona? Beh, prima di tutto, guardati l’etichetta. Se ci sono un sacco di ingredienti strani, che non capisci, lascia perdere. Una salsa di pomodoro buona deve essere semplice, capito? Pomodoro, olio d’oliva, basilico, un po’ di sale, e magari un pizzico di zucchero, ma senza esagerare.
Guarda la consistenza e il colore
Se c’è troppo zucchero, diventa una roba dolce che ti fa venire il dubbio che stai mangiando un dessert invece che un sugo. Quindi, occhio a quelle salse che sembrano più una pozione magica con mille ingredienti. Se è semplice e pulita, è già un buon segno. Poi, passiamo alla consistenza. Cioè, quante volte ti è capitato di comprare una salsa che sembra più acqua che pomodoro?
Ecco, quella roba non va bene. La salsa deve essere densa al punto giusto, liscia, ma non troppo liquida, capisci? Non deve scivolare via dalla pasta come un’acqua, deve rimanere lì, bella consistente. La salsa perfetta è quella che quando la versi sulla pasta, si adagia sui tuoi spaghetti, senza essere troppo pesante, ma nemmeno troppo leggera.
E, ovviamente, il colore deve essere rosso vivo, come un pomodoro maturo che ti fa venire fame solo a guardarlo. La salsa di pomodoro buona ha un colore che non inganna, mentre quelle più scure o opache, beh, forse c’è qualcosa che non va. Quando fai la spesa, ti viene mai da chiederti se il prezzo di una salsa buona vale la pena?
Guarda bene la bottiglia
Beh, a volte sì, a volte no. Dipende. Se prendi una salsa che costa un po’ di più, ma ti dà quel gusto vero, ti fa sentire che dentro c’è del buon pomodoro, allora direi che ne vale la pena. Se invece è una salsa che non ti lascia niente, magari spendi di meno, ma alla fine ti ritrovi con un piatto che ti lascia indifferente.
Quindi, se hai voglia di qualcosa di buono, non guardare solo il prezzo, ma anche cosa c’è dentro quella bottiglia. La salsa di pomodoro fatta bene fa proprio la differenza, e se riesci a trovarla, è come un piccolo tesoro. Poi, ci sono anche quelle salse un po’ più particolari, tipo quelle con il peperoncino, l’aglio o altri sapori aggiunti.
Se ti piace provare cose nuove, queste possono essere interessanti, ma attenzione, eh. Alcune di queste salse sono così piene di spezie che rischiano di coprire completamente il sapore del pomodoro, e alla fine sembra di mangiare un’altra cosa. Insomma, il pomodoro deve sempre essere il protagonista, senza che altri ingredienti troppo forti lo rubino la scena.
Non scegliere la prima salsa che vedi
Quindi, se trovi una salsa con spezie o aggiunte strane, chiediti se davvero ne vale la pena o se rischia di nascondere quel sapore che stai cercando. E alla fine, che sia fatta in casa o comprata, la salsa di pomodoro è sempre un piatto che fa parte della nostra vita, che ti porta subito a casa, che ti fa sentire coccolato.
E anche quando non hai tempo di metterti ai fornelli, se scegli una salsa pronta di qualità, alla fine ti senti come se stessi mangiando qualcosa che ti fa sentire a casa, lo stesso. Quindi, la prossima volta che entri in un supermercato, non accontentarti della prima salsa che vedi. Dai un’occhiata, leggi l’etichetta, e scegli quella che ti fa sentire che dentro c’è veramente un pomodoro buono, con tanto di passione e cura. E se non la trovi, beh, forse è il caso di fare un salto in cucina e prepararla tu, tanto alla fine, è sempre meglio una salsa fatta con il cuore.
