Oh ma le melanzane, che cibo incredibile sono? Cioè, ci fai quello che vuoi, stanno bene con tutto, eppure non so perché ogni volta che le griglio mi sembra di aver scoperto l’acqua calda. No davvero, hai mai provato a grigliarle e poi a mangiartele così, senza troppe menate? Te lo dico io, sono una bomba.
E poi zero sbatti, che già solo questo le rende perfette. Immaginati la scena, grigliata con gli amici, tutti che si aspettano solo carne e pesce e tu arrivi con ste fette di melanzana ben dorate, profumate, belle succose. Sai che sorpresa? E il bello è che non devi manco essere uno chef stellato per farle venire bene, basta saperle trattare un minimo e già hai vinto.
E poi vuoi mettere il piacere di sentirsi un genio della cucina con zero sforzo? Prima di tutto servono melanzane decenti, cioè non quelle molli e flosce che trovi a volte al supermercato, ma belle sode, compatte, con la buccia lucida. Se son troppo grandi occhio, perché a volte dentro sono piene di semi e diventano amarognole, e chi le vuole così? Nessuno.
Come preparare le melenzane
Una volta prese, si lavano, si asciugano e poi si tagliano, ma non fare la stupidata di farle troppo sottili, che poi sulla griglia si seccano subito e ti rimane una specie di carta da scarpe che non sa di niente. Mezzo centimetro è la misura perfetta, fidati. E qui parte il primo trucchetto, che poi è una roba che faceva anche mia nonna: un po’ di sale sopra e le lasci lì una decina di minuti.
Perché? Perché così buttano fuori un po’ di acqua, e il sapore si concentra di più, così non ti ritrovi con delle fette mosce e insipide. Poi le sciacqui velocemente, giusto per togliere l’eccesso di sale, e via sulla griglia. Ora, la cottura. Qui serve calore, tanto calore. Se hai un barbecue, meglio ancora, che quel leggero sapore affumicato che prende la melanzana sulla brace è qualcosa di spettacolare.
Se invece usi una piastra, basta che sia rovente, se la metti sopra quando è ancora tiepida, addio segni della griglia, addio sapore. Tre minuti per lato e via, si gira quando vedi che si ammorbidiscono ma non troppo, sennò diventano una roba molliccia che fa tristezza. A questo punto arriva il momento del condimento, che sembra una cavolata ma in realtà fa tutta la differenza del mondo.
Tutto quello che non deve mancare
Olio buono, di quello che sa di qualcosa, non quello da quattro soldi che sa di plastica. Poi prezzemolo tritato, aglio sminuzzato, che se ti piace tanto mettilo pure abbondante, e se vuoi dare un twist ci sta da Dio anche un goccio di aceto balsamico o magari un po’ di peperoncino. Insomma, qui puoi giocarci come vuoi.
C’è chi ci mette un po’ di menta, chi un filo di limone, ma la verità è che una volta che prendi la mano puoi personalizzarle come ti pare. E qui c’è la solita domanda: le mangio subito o le lascio riposare? Beh, dipende da te. Se hai fame, buttatene subito una in bocca, che tanto son buone lo stesso, ma se hai un po’ di pazienza e le lasci in frigo un paio d’ore, il sapore diventa ancora più figo, perché tutto si amalgama meglio e ogni morso è una goduria.
E se ne fai tante? Ancora meglio, il giorno dopo sono ancora più buone e puoi usarle per fare mille cose. E poi che ci fai con ste melanzane? Oltre a mangiartele così, che già basterebbe, puoi usarle in mille modi. Tipo la parmigiana leggera, che invece di friggerle le fai grigliate e viene una roba più soft ma comunque spettacolare.
Come usare le melenzane grigliate
Oppure le butti in un panino con un po’ di formaggio e prosciutto, e hai risolto un pranzo in due minuti. Oppure ancora le metti in un’insalata con pomodorini, feta e olive e ti senti pure super healthy. O se proprio vuoi esagerare, le usi per fare delle torrette di verdure con mozzarella filante, che fanno sempre la loro scena.
E poi, già che ci sei, perché fermarti solo alle melanzane? Se hai la griglia già calda, butta sopra anche delle zucchine, dei peperoni, magari pure dei pomodori tagliati a metà, e ti fai un misto di verdure che è la fine del mondo. Perché alla fine cucinare è anche questo, divertirsi, provare cose nuove, fare esperimenti.
Tanto peggio di una melanzana bruciata non può andare, no? E magari scopri pure qualche combinazione nuova che non avresti mai pensato. Poi vabbé, lo so che ci sono quelli che dicono che la melanzana va solo fritta. Ma dai, non diciamo eresie. Ok che la frittura è una figata, ma vuoi mettere il gusto di una cosa leggera, profumata, che sa di estate e non ti appesantisce?
E per concludere
Se poi proprio vuoi il massimo, accompagnale con una bella burrata e un filo di pesto e guarda, fai un figurone pure se non hai voglia di cucinare. Quindi niente scuse, la prossima volta che fai una grigliata o hai voglia di un contorno sfizioso ma senza troppi sbatti, ricordati delle melanzane grigliate.
Facili, buone e pure versatili, che altro vuoi? Ora che sai tutto, tocca a te provare. E fidati, una volta che inizi, non smetti più. Magari la prossima volta proviamo pure a farci una bella crema di melanzane grigliate da spalmare sul pane. Ma questa è un’altra storia che magari vedremo un’altra volta!