Il legno è un materiale nobile che abbonda in natura e molte volte ci fermiamo ad ammirarlo proprio per la varietà del paesaggio che è in grado di regalarci. Allo stesso tempo questo materiale non è solamente bello da vedere, ma può risultare fondamentale per molti aspetti che riguardano la nostra vita quotidiana.
Il legno può essere infatti utilizzato per avviare delle costruzioni o più semplicemente per produrre la legna da ardere che potrà rivelarsi tremendamente utile soprattutto in vista dell’inverno e dell’arrivo del freddo. In altri casi, invece, lo possiamo utilizzare per creare dei complementi di arredo di alto livello che non possono mancare all’interno di ogni casa.
Purtroppo però il legno è soggetto all’azione di alcuni insetti che si nutrono dello stesso e che giorno dopo giorno potrebbero arrivare a distruggerlo, mettendo in atto un processo piuttosto invasivo del quale spesso ci si accorge solo quando ormai è troppo tardi. Ecco, dunque, cosa significa scovare la presenza di tarli e insetti del legno in casa.
Perché il legno è così apprezzato dagli insetti?
Quando parliamo di elementi naturali che toccano da vicino la vita di ogni giorno dobbiamo sicuramente citare il legno il più antico, ma anche il più valido tra tutti i materiali dei quali possiamo disporre liberamente. Il legno è infatti un materiale che abbonda sulla nostra terra e grazie alle moltissime piante di cui disponiamo possiamo beneficiarne in moltissime varietà.
Purtroppo però a causa delle sue caratteristiche, della capacità di mantenere il calore e di offrire un valido rifugio risulta essere una fonte di attrazione per moltissimi insettini che non possono proprio farne a meno. Molte volte però questi diventano una vera e propria minaccia per la vita della pianta o del mobile, in quanto distruggono il tronco dello stesso.
Questi piccoli insetti, che alle volte possono apparire davvero invisibili anche ad occhio nudo, riescono a penetrare anche il legno più profondo e a farlo marcire a forza di invaderlo con i loro enzimi e la loro forza. Proprio per questo dobbiamo fare tutto quello che è in nostro potere per identificarli e adottare un rimedio che possa allontanarli definitivamente.
Quali sono gli insetti attratti dal legno?
Non tutti gli insetti che popolano questo pianeta sono attratti dal legno, ma ne esistono parecchie categorie ed è proprio per questo che dobbiamo fare di tutto per conoscerli ed evitare che gli stessi possano insinuarsi all’interno dei nostri mobili. In cima alla lista troviamo sicuramente quelli che vengono definiti tarli, ma anche le termiti sono piuttosto pericolose.
Entrambe le tipologie di insetti citati sopra vengono definite come carie del legno, in quanto sono proprio questi a fare i danni maggiori ad una superficie che è stata realizzata con questo materiale. Il legno però potrebbe attrarre anche molti altri insetti come, ad esempio, i coleotteri, i quali non vedono l’ora di trarre riparo da questa risorsa.
A prescindere dalla tipologia di insetto però, ogni tipo di invasione risulta essere pericolosa, in primis perché mette a serio rischio la struttura fisica del legno e il mobile che tanto abbiamo apprezzato, ma anche perché potrebbe portare una pianta alla morte laddove questi insetti andassero a colpire il legno di un tronco ancora vivo.
Possiamo preservare i nostri mobili dall’azione degli insetti?
La maggior parte delle volte l’infestazione del legno causata dagli insetti e dai tarli può essere asintomatica, in quanto non si evidenziano particolari problematiche fino a quando non si rintraccia un esemplare di questi insetti o si nota qualche anomalia o qualche buco all’interno del mobilio. Molte volte, inoltre, non riusciamo a identificare il problema proprio perché non è facile vedere questi insetti, i quali sanno nascondersi davvero molto bene.
Anche se non conosciamo un trucco miracoloso che possa bloccare un’ipotetica infestazione, possiamo contare sull’utilizzo di alcuni rimedi naturali che andranno a rendere il legno un luogo meno attrattivo nei confronti di questi insetti. Per cercare di tenerli lontani potrai infatti creare una miscela grazie all’impiego di alcuni ingredienti di uso comune.
Dovrai quindi rovesciare in una ciotola o un bicchiere dell’acqua e poi aggiungere un po’ di aceto di vino, in quanto è proprio di quest’ultimo ingrediente che i tarli hanno ribrezzo. Inumidisci quindi uno straccio con questa soluzione e poi strofinala sul mobile che vuoi proteggere senza abbondare con le dosi, in quanto l’acqua potrebbe danneggiarlo. Questo fungerà sicuramente da barriera.
Cosa significa rinvenire insetti e tarli del legno in casa?
Purtroppo trovare la presenza di insetti e tarli del legno in casa non è mai un buon segno in quanto tutti gli esemplari di questa specie non sono solitari ed è per questo che trovare un solo insetto potrebbe significare essere nei pressi di una vera e propria infestazione generalizzata. Questo significa che un problema più grande potrebbe palesarsi all’orizzonte da un momento all’altro.
Proprio per questa ragione bisogna identificare il punto in cui gli insetti in questione potrebbero essersi insinuati, controllando minuziosamente la superficie dei mobili, ma anche aprendo cassetti e ripiani che in un primo momento non viene in mente di controllare. La presenza di questo insetto potrebbe essere annoverata nella comparsa di buchi, schegge e perfino piccoli accumuli di segatura che vengono a crearsi quando l’insetto in questione penetra nel legno. Ecco perché in questo caso è sempre meglio optare per il consulto di un professionista che possa liberarci dal problema senza danneggiare il nostro mobilio.