Le formiche nere sono spesso una vera e propria piaga per la nostra casa, poichè possono comparire all’improvviso, da un giorno all’altro, e diventa difficile liberarsi di loro. La loro presenza si riscontra maggiormente nei periodi caldi, soprattutto tra primavera ed estate, il momento in cui sono più attive. Sono costantemente alla ricerca di cibo e acqua per la loro colonia e capita sovente di ritrovarsele in cucina.
La loro comparsa in casa è spesso dettata dalla presenza di briciole, residui di cibo vari e qualsiasi altra cosa possa essere sfruttabile da esse come fonte alimentare. Spesso, infatti, può capitare anche di trovarle in zone adibite ai nostri animali domestici, non necessariamente in cucina dunque, dove riescono a trovare una fonte costante di cibo e acqua.
Trovato un punto di accesso e una fonte di nutrimento, infatti, le formiche rilasciano una sostanza chimica, formando una scia, che possa guidare le compagne a tale fonte. Insomma, se non agiamo rapidamente una volta notate le prime avvisaglie di formiche in casa, rischiamo di ritrovarci con una vera e propria invasione.
Ma perché compaiono?
Come abbiamo stabilito da principio, le formiche, al pari di noi uomini, hanno bisogno di una fonte primaria di cibo e di acqua, e dunque nel momento in cui non facciamo attenzione e lasciamo qualche briciola di pane cadere per terra, ad esempio, o qualsiasi altra forma di cibo, rischiamo di attirarne l’attenzione.
Non solo cibo, però, un altro aspetto che dobbiamo tenere in considerazione riguarda l’umidità. Le formiche, infatti, creano i loro nidi in ambienti umidi e riparati e dunque eventuali fessure nei muri, nei battiscopa o delle intercapedini (anche i vasi delle piante) possono trasformarsi in un posto perfetto per nidificare.
Come accennato, poi, le formiche tendono ad essere più attive tra primavera ed estate e questo perchè si tratta di periodi più caldi, in cui le formiche si procacciano cibo e fanno di tutto per espandere la propria colonia. Insomma, è in queste due stagioni che conviene stare più attenti e all’erta, in modo tale da agire subito alla minima presenza.
Quali conseguenze?
Di base, le formiche non sono pericolose per l’uomo, poiché si tratta fondamentalmente di insetti spazzini, interessati a recuperare ciò che trovano in giro e a riportarlo alla colonia; solo raramente possono diventare aggressive e soltanto quando il nido principale viene attaccato o percepito come tale (sebbene anche in questi casi, i rischi per la nostra salute sono davvero minimi o inesistenti).
Uno dei problemi principali legati alla loro presenza in casa, però, può riguardare la contaminazione degli alimenti; camminando su superfici alimentari, come il piano della cucina, o sugli alimenti stessi, come una forma di pane, possono contaminarlo con sporco e batteri e dunque è sempre meglio eliminare tutto il cibo che sappiamo essere stato in contatto con loro.
Il problema più grave, però riguarda la nostra casa, in realtà, poichè una colonia particolarmente grande e numerosa potrebbe creare anche dei seri danni strutturali. Sebbene non sia quasi mai il caso delle formiche nere comuni, alcune specie possono scavare sia il cemento che il legno, due degli elementi più usati oggi, rischiando di creare un serio danno alla struttura fondante di casa.
Prevenirne la presenza
Il modo migliore per eliminare le formiche da casa nostra è, in primis, evitarne completamente l’arrivo, e dunque prevenire. Una delle prime e più imporanti regole, in questo senso, riguarda la pulizia. Una casa ben pulita, infatti, senza briciole o altro che possa attirare la loro attenzione, è il modo migliore per tenerle lontane.
Un fattore importante è quello inerente le vie d’accesso. Le formiche, infatti, dobbiamo ricordarlo, sono capaci di accedere alla nostra casa attraverso piccolissime fessure nei muri, in qualche crepa di una vecchia finestra o persino da sotto le porte. Importante, dunque, è sigillare accuratamente tutte queste vie d’accesso, usando prodotti di facile reperibilità come il silicone, o prodotti simili.
Ricordiamo poi, che l’umidità è un altro di quei fattori che potrebbero aumentare la possibilità di ritrovarci qualche formicaio sotto il pavimento di casa o all’interno delle mura. La cosa migliore da fare, dunque, è limitare la presenza e i ristagni d’acqua in caso di perdite, e mantenere gli ambienti il più asciutti possibile.
Come eliminarle?
Nella peggiore delle ipotesi, ossia ritrovarci una colonia in casa, esistono alcuni rimedi che possiamo applicare per provare a debbellarne la presenza. Possiamo provare con qualche rimedio naturale, all’inizio, come magari usare dell’aceto bianco, del succo di limone. In entrambi i casi ci basterà spargerli nelle zone da cui provengono per disturbare le scie tracciate, rendendo loro più difficile orientarsi.
Eventualmente, poi, se riscontriamo pochi effetti con i rimedi naturali, possiamo affidarci a qualche prodotto formulato appositamente e acquistabile presso diversi negozi specializzati in giardinaggio e articoli per la casa. Spray insetticidi, gel esca e polveri repellenti possono rivelarsi molto efficaci, ma dobbiamo fare attenzione quando li usiamo, soprattutto se in casa abbiamo animali o bambini piccoli.
