Quante volte, quando dobbiamo entrare in un posto dove l’erba è incolta oppure entriamo a contatto con molta vegetazione, guardiamo con attenzione dove mettiamo i piedi per paura di essere sorpresi da un serpente? Sicuramente non si tratta di nulla di strano poiché i serpenti abbondano in queste zone in quanto è proprio questo il loro habitat naturale.
Dobbiamo però fare una grande distinzione fra quei serpenti che risultano essere del tutto innocui e quelli che, invece, potrebbero rappresentare un grande rischio per la salute degli uomini, ma anche degli animali domestici. Ecco perché dobbiamo sempre prestare attenzione quando ci addentriamo in questi luoghi a tratti così insidiosi.
Devi infatti sapere che in ogni momento potresti incontrare un serpente sulla tua via e devi quindi sapere riconoscere in maniera istintiva se questo possa essere velenoso oppure no. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo animale, su quello che viene definito come potere ipnotico e soprattutto cosa fare laddove dovessi incontrarne uno in giardino.
Che cosa sappiamo sui serpenti?
I serpenti sono degli animali che vengono annoverati nell’ordine dei rettili proprio perché presentano delle caratteristiche che permettono di distinguerli da tutte le altre specie viventi. Iniziamo col dire che il corpo del serpente è piuttosto lungo e più o meno tozzo a seconda della specie di appartenenza. Il rettile è poi ricoperto da squame e non vede quindi la presenza di pelle o di peli.
I serpenti, inoltre, sono del tutto privi di arti in quanto hanno un unico lungo corpo che usano per spostarsi senza poter vantare la presenza di una colonna vertebrale, ma solo spire che attraverso lo strisciamento consentono il movimento dell’animale stesso. Vengono poi definiti animali a sangue freddo e sicuramente questo incide moltissimo sulla concezione degli stessi.
Un altro aspetto che non passa inosservato è quello relativo alla pupilla dell’animale, in quanto questa sembra essere una fessura mentre la lingua appare biforcuta e piuttosto lunga. La testa del serpente, invece, risulta essere leggermente schiacciata ai poli mentre per quanto riguarda l’apparato dentario può essere dotato di sacche con veleno oppure no.
Il potere ipnotizzante dei serpenti
Secondo alcune leggende e secondo alcune credenze che, soprattutto nella popolazione più anziana trovano ancora oggi un grande fondamento, dobbiamo citare quello che viene descritto come potere ipnotizzante dei serpenti. Si tratta di una sorta di proprietà che alcuni esemplari sarebbero in grado di esercitare sull’uomo e sulle loro prede.
Attraverso gli occhi, infatti, questi sarebbero in grado di inviare vibrazioni in grado di paralizzare il nemico, in maniera tale da renderlo inoffensivo e scegliere poi se scappare oppure se aggredirlo. L’individuo che viene colpito da questa sorta di magia si sente impotente davanti al serpente proprio come se fosse veramente paralizzato.
Molte persone si sono dedicate allo studio di questa proprietà dei serpenti, ma al momento non esiste nessuna ipotesi scientifica in grado di verificare tutto questo. Pare inoltre che i serpenti decidano di mettere in atto questa capacità quando sono sono presenti dei lattanti, poiché sono inevitabilmente attratti dall’odore del latte materno.
Come si distinguono i serpenti velenosi da quelli innocui?
Il serpente di solito non innesca un senso di paura solo perché non è particolarmente carino da vedere e si allontana molto dai canoni che siamo soliti utilizzare per descrivere gli animali domestici. Il serpente viene isolato, e in parte temuto, proprio perché alcune categorie di questi animali sono pericolosi, velenosi e letali per le persone e gli animali.
Ovviamente parliamo di esemplari che è davvero molto difficile trovare sul nostro territorio, ma che potrebbero morderci e innescare delle reazioni molto violente che se non trattate in maniera tempestiva potrebbero perfino condurci alla morte. Un classico esempio di serpente velenoso è rappresentato dal cobra, anche se questo certamente non vive in Italia.
Anche noi però possiamo vantare la presenza di un animale piuttosto diffuso e pericoloso, ovvero la vipera, la quale è presente in ogni regione italiana, ma soprattutto in tutte quelle aree dove la montagna risulta essere dominante sul paesaggio. Questa riesce ad essere individuata poiché presenta una testa triangolare leggermente schiacciata mentre il suo corpo tozzo termina in una codina esile e sottile.
A quali serpenti bisogna fare attenzione in giardino?
Sicuramente il serpente al quale bisogna prestare maggiormente attenzione è proprio la vipera, anche se risulta piuttosto raro beccarne una nel proprio giardino proprio perché sono animali schivi e tendono a nascondersi e non attaccano l’uomo. Potrebbe però capitare di toccare il serpente in maniera inconsapevole proprio perché lo stesso si nasconde nell’erba alta.
La vipera è comunque l’unico serpente velenoso nel quale potremmo imbatterci mentre tutti gli altri che riusciamo a scorgere nel giardino sono serpentini di campagna o bisce che risultano essere tutto fuorché velenosi. A prescindere dall’animale, però, è sempre importante mantenere la calma e non reagire d’istinto, ma aspettare che sia lo stesso ad andarsene. Possiamo quindi rimanere fermi e aspettare che lo stesso se ne vada oppure utilizzare un piccolo oggetto d’acqua per scongiurare la sua permanenza nel giardino.