Come curare la gardenia in inverno: il consiglio del giardiniere

Oggi vogliamo dedicare le nostre attenzioni a una pianta molto bella che risponde al nome di gardenia e che se coltivata in maniera ideale può darci davvero tantissime soddisfazioni. Sono davvero tantissime le cose che possiamo dire circa questa pianta e sono tutte davvero molto interessanti. Sei pronto per scoprirle insieme a noi?

Un fiore molto elegante che riesce ad esaltare l’aspetto di ogni spazio aperto, ma non solo. La gardenia viene spesso scelta proprio perché il suo aspetto è candido e si sposa alla perfezione anche per le occasioni più importanti, come ad esempio il matrimonio. Molte spose scelgono questo fiore per decorare il loro bouquet e la scelta finale è sempre degna di nota.

Scopriamo insieme tutto quello che possiamo conoscere su questo particolarissimo fiore dall’aspetto così angelico e lineare, soffermandoci sulle sue caratteristiche principali e su molto altro ancora. Scopriamo, inoltre, quale consiglio può offrirci il giardiniere in merito alla possibilità di prenderci cura della gardenia anche quando arriva l’inverno e la stagione fredda.

Alla scoperta della gardenia

Quando parliamo di gardenia facciamo riferimento ad una pianta che si distingue per dei bellissimi fiori davvero molto chiari tanto che nella maggior parte dei casi questi tenderanno al bianco oppure al beige. Parliamo di un fiore che abbonda nei continenti più disparati e che proprio per questo motivo possiamo trovare con grande semplicità.

Il suo aspetto così elegante la rende tra i fiori da prendere in considerazione per quanto riguarda l’aspetto decorativo ed è proprio per questo motivo che non solo abbonda nei giardini e negli orti, ma risulta essere estremamente coltivata anche all’interno delle case. Uno degli elementi a contraddistinguerla è proprio la presenza di petali che, in alcuni casi, sembrano essere doppi e che tendono a ripiegarsi l’uno sull’altro.

Per quanto riguarda il suo significato più profondo, invece, la gardenia viene spesso associata alla purezza e alla bellezza, motivo per cui riceverla in regalo è sempre un grande vanto. Si dice che in passato questo fiore era quello preferito da tutte le donne che dovevano assistere a spettacoli di cultura o rappresentazioni teatrali proprio perché donava loro un tenore estetico aggiuntivo.

Come si coltiva la gardenia?

Per far sì che la pianta possa regalarci i suoi frutti è importante prendersene cura e offrirle tutto ciò di cui ha bisogno per stare bene. Non sono tanti gli accorgimenti che bisogna adottare per garantire il benessere della gardenia, ma è necessario seguire poche regole che ci permetteranno di ottenere dei risultati di alto livello. In primo luogo dobbiamo cercare di offrire alla gardenia un terreno che sappia rispondere alle sue necessità.

Per supportare questo tipo di pianta è quindi necessario utilizzare del terreno il cui PH risulti acido e al cui interno vi sia presente un po’ di sabbia e concimi vari. Per quanto riguarda l’esposizione alla luce del sole questa è sempre necessaria anche se, ovviamente, va limitata nell’arco della giornata soprattutto laddove le temperature dovessero alzarsi troppo.

Circa l’irrigazione, invece, è necessario non esagerare proprio perché nonostante la pianta abbia un fabbisogno idrico abbastanza importante potrebbe soffrire delle conseguenze del ristagno idrico e subire quindi un attacco diretto alle radici. Esiste poi la possibilità di coltivarla in uno spazio aperto, ma anche all’interno di semplici vasi da mettere in casa.

Quando nasce il fiore della gardenia?

Tutte le persone che amano la gardenia non possono fare a meno di coltivarla con la speranza di veder fiorire nel giro di poco tempo il bellissimo fiore che da sempre la contraddistingue. Ci si chiede quindi quando, dalla dimessa a dimora, si assisterà a questo splendido evento naturale anche se, ovviamente, la situazione può variare di in fiore in fiore.

Quello che sappiamo con certezza è che il periodo migliore che consente di raggiungere la fioritura della pianta è proprio quello che si verifica in concomitanza della primavera, anche se alcuni esemplari potrebbero tardare nel raggiungere questa fase e quindi germogliare in piena estate. Si tratta di qualcosa che dipende dal singolo esemplare e che proprio per questo motivo è in parte imprevedibile.

È però importante sapere che una volta raggiunta la fioritura questa tende a rimanere in atto per almeno 2 mesi, fase in cui i fiori appariranno sempre molto belli e sgargianti. Trascorso questo tempo la pianta tenderà a perdere i suoi fiori, ma non per questo significherà che la stessa sia entrata in una fase di sofferenza.

Come curare una gardenia in inverno

Per quanto riguarda la cura della gardenia in inverno bisogna avere un occhio di riguardo poiché parliamo di una pianta che non tollera il freddo e che quindi se non con le dovute accortezze rischia anche di non sopravvivere ad un periodo così stressante . Dobbiamo quindi prendere degli accorgimenti aggiuntivi per tutelarla e farla stare bene.

Se la pianta vive in casa non cè alcun tipo di problema mentre se si trova nel giardino è importante effettuare una leggera pacciamatura per tutelare le radici di questo bellissimo esemplare. Un occhio di riguardo va rivolto all’irrigazione poiché questa dovrà avvenire sporadicamente per evitare che l’acqua nei pressi delle foglie possa congelarsi. L’esposizione al sole, invece, è piuttosto limitata ed è per questo motivo che non dobbiamo temere l’azione della stella più calda dell’universo sul nostro fiore.

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