Sapevi che un tempo i fagioli venivano considerati come il cibo dei poveri? Essi, infatti, rappresentavano un valido sostituto per la carne che per i tempi di allora costituiva un privilegio che davvero in pochi si potevano permettere. Per anni, quindi, i fagioli erano fonte di proteine vegetali in sostituzione alla carne.
Questi piccoli legami, di diversa forma e varietà, sono rimasti una parte fondamentale della nostra alimentazione: li acquistiamo, infatti, sia freschi che in scatola. Tuttavia, sapevi che i fagioli in scatola fanno male? Ecco a te la marca di fagioli che fa male al cuore, alla memoria e anche al colesterolo:
Fagioli: perché fanno bene?
I fagioli rappresentano uno dei legumi migliori che la terra è capace di produrre: infatti, come abbiamo già anticipato in precedenza, sono una fonte indiscussa di proteine di origine vegetale. Dunque, si adattano bene alle diete vegane e vegetariane. Inoltre, sono ricchi di fibre e quindi si rendono ottimi per favorire il transito intestinale.
Con un indice glicemico veramente basso e una quantità di sali minerali a dir poco sorprendente, i fagioli sono un legume di cui non dovresti mai fare a meno nella tua dieta. Essi hanno anche un basso contenuto di grassi, per cui si possono mangiare abbondantemente anche se è parecchio difficile perché gonfiano subito per via della fibra.
La marca di fagioli in scatola che fa male:
Nella maggior parte dei casi, i fagioli vengono ritenuti anche sostenibili poiché sostituiti indiscussi delle carni animali (in termini di proteine). Tuttavia, bisogna fare attenzione a quando li si acquista in scatola. Ecco a te la marca di fagioli in scatola che fa male al cuore, alla memoria e anche al colesterolo:
- quella che ha un alto contenuto di sale
- quella che ha un alto contenuto di carboidrati
- quella che ha un alto contenuto di additivi e conservanti, nonché nitriti e nitrati
Come ben sappiamo, il sale è nemico del nostro cuore: il sodio contenuto al suo interno fa aumentare la pressione arteriosa e a sua volta ciò genera danno al cuore. Ovviamente, nel caso in cui un soggetto soffra di base di colesterolo alto, la situazione verrebbe ulteriormente aggravata da questa marca di fagioli in scatola.
Numerosi studi, inoltre, hanno evidenziato che un alto contenuto di carboidrati, ma soprattutto di additivi e conservanti che servono ad aumentare la durata di conservazione del prodotto, hanno un impatto negativo sulle funzioni cognitive: la memoria sembra essere proprio quella più colpita, andando via via a prendere sempre più colpi e limitandosi.
